giovedì 10 settembre 2009

IL PUNTO SULL’ “ESTATE MESAGNESE”



Come ormai da un po’ di tempo a questa parte, precisamente dal 20 Dicembre 2007 l’AST (Associazione per lo Sviluppo del Territorio), si occupa delle varie problematiche e tematiche che interessano il nostro territorio.
In questa occasione abbiamo voluto trattare un tema che sta molto a cuore ai Mesagnesi, e cioè l’ESTATE MESAGNESE.
Una stagione e un’occasione di rilancio economico per molte attività commerciali, un periodo di divertimento e di gioia per le decine e decine di studenti che scendono dalle università per stare con i propri familiari, almeno così dovrebbe essere, almeno così vorremmo che fosse come nella stragrande maggioranza d’Italia, ma qui a Mesagne da un paio d’anni a questa parte così non è.
Al contrario assistiamo ad una clamorosa assenza di iniziative pubbliche che se invece vi fossero, rappresenterebbero linfa vitale per le decine e decine di attività economiche e commerciali che operano sul territorio Mesagnese.
Ma invece qui a Mesagne no; qui a Mesagne ai nostri operatori commerciali non è dato di poter usufruire dell’indotto che la stagione estiva porta con se, non è dato di poter usufruire del via vai del centro storico e non è dato semplicemente perché un indotto non c’è e il centro storico vive una fase di degrado.
Per l’AST questo è un problema ben più grave di quello che si vuol far credere, per l’AST, questo è un problema che interessa e intacca gravemente lo sviluppo economico e turistico del nostro territorio.
Non è concepibile che un paese come Mesagne, che dispone di un centro storico che farebbe la fortuna di tanti, venga invece abbandonato a se stesso, non è accettabile che in tutta la città e per tutta la settimana si assista a scene che ricordano Napoli, con i cassonetti stracolmi di rifiuti e con cattivi odori che ormai stanno quasi diventando la normalità, per non parlare delle strade e delle secolari chianche del centro storico che sono sporche e in fase di abbandono da mesi interi.
Le conseguenze di tutto questo si stanno già facendo vedere e sentire: alcune attività commerciali, aperte solo all’inizio dell’estate 2009, infatti, sono già state costrette a chiudere, e questo ci fa pensare.
Se in estate, quando l’economia dovrebbe girare, qui a Mesagne vi sono addirittura attività che chiudono.
Cosa succederà quest’inverno?
Per fortuna che esiste qualche attività che splende di luce propria e che da sola è riuscita a creare un, se pur criticato, minimo di movimento.
Speriamo che vengano prese serie decisioni e importanti provvedimenti per far fronte a questa desolante realtà, affinché il futuro economico e turistico della nostra città non sia messo in serio pericolo.
http://www.astmesagne.blogspot.com/
Il Presidente AST : Dott. Silvio Molfetta

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